“Non è l’inferno descritto”: promosso a pieni voti da alcuni consiglieri comunali, il mercato del libero scambio è pronto a spostarsi senza remore alle ex Ogm. E subito il giudizio positivo fa da apripista ad un’altra proposta “Perché non ai Giardini Reali?”
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Entrata suk scalo Vanchiglia |
Il punto è che adesso faranno tutti a gara per ospitarlo. Borgata Aurora, Regio Parco, Borgo Vittoria, Falchera, San Donato, San Salvario e tutti
gli altri Santi insieme con Madonna di Campagna, Mirafiori, Campidoglio, Parella
e persino la Crocetta si farà avanti ma poi, dulcis in fundo, a volerlo convintamente
sarà anche il centro. Perché i consiglieri comunali Laterza, Paolino e Viale e il coordinatore ai Servizi Sociali della Circoscrizione 7 Ausilio,
una domenica di queste, lo hanno visitato in largo e in lungo, con il sole in
fronte, e si sono accorti che è davvero bello. “Un buon posto per passarci
mezza giornata a curiosare” così il post pubblicato da uno di loro su Facebook.
E, magari, ora sarà lo stesso sindaco a convincersi che accoglierlo su una
piazza aulica sarebbe un bene per tutti i cittadini e non solo per loro. Tra l’altro
il Capo dello Stato ha in programma a breve una visita ufficiale nella prima
capitale d’Italia e, chissà, portarlo lì potrebbe essere un modo per fargli
capire che Torino è proprio all’avanguardia in fatto di integrazione sociale. Come
New York, una vera melting pot.

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Ex scalo Vanchiglia |
Eppure i residenti di Borgata Aurora, nonostante le parole
rassicuranti dei tre paladini del suk, continuano a non volerlo sotto casa. “E
allora perché non ai Giardini Reali? – rilancia l’ex consigliere provinciale
Raffaele Petrarulo che ben ricorda il gran successo di pubblico della Fiera
europea e della Festa delle Pro loco, accolte proprio qui, in questo ampio
fazzoletto di suolo pubblico poco lontano da Piazza Castello. “Ma anche poco
lontano da Porta Palazzo, la sede ufficiale del mercato del libero scambio da
tempo immemore” – aggiunge poi l’ex consigliere, attualmente molto impegnato
nelle questioni che riguardano il degrado e la sicurezza all’interno della
Circoscrizione VI dove è residente.
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Ex Ogm |
“Ricapitolando: il problema di ordine pubblico ci è stato
garantito che non si pone, ai Giardini Reali il suk sarebbe a un passo sia da
piazza della Repubblica che dal centro, confinato in un’area ben definita. Le istituzioni
avrebbero così l’occasione per dimostrare che non esistono cittadini di serie A
e di serie B e che il centro è democraticamente uguale alle periferie –
conclude Petrarulo -. E chissà che in quel sito non diventi anche un polo di
attrazione turistica”. Già, come il famosissimo mercato di Portobello Road e
allora i giornali potrebbero sprecarsi in grossi titoli, uno su tutti: “Torino
come Londra”.
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